Ciao a tutti! Sono "Penna Bianca", e sì, il nome non è casuale...
Con la mia chioma candida, ho raccolto "perle di saggezza dal mondo del lavoro e dalla società moderna" che ora voglio condividere con voi. Da anni accumulo esperienze preziose e mi dedico alla comunicazione come un vero "artigiano delle parole". Questo blog è il mio modo di lasciare un segno, raccontando storie di vita lavorativa, dispensando consigli utili, ma anche inutili, e affrontando con un pizzico di ironia le sfide quotidiane.
In un momento storico come questo, che considero un neo-Medioevo, cerco di interpretare la società di cui faccio parte, questo occidente così vacuo che, mentre perde per strada i suoi valori più autentici, vede nell' "altro" un ladro d'identità.
Nel mondo frenetico di oggi, dove l'apparenza spesso inganna, voglio riportare l'attenzione su ciò che conta davvero: le persone autentiche, le relazioni sincere e la capacità di risolvere problemi reali.
Siete pronti a scoprire insieme a me l'arte di comunicare e riflettere con integrità? Allora, benvenuti e buona lettura!
Ho voluto scrivere un racconto per raccontare i miei sentimenti riguardo le guerre in atto, uno perché di geopolitica non ne capisco quasi nulla, due perché il mio cuore non riesce a raccontare le barbarie in atto (cit. Papa Leone IV) così come sono.
Nel mondo del lavoro contemporaneo, le aziende investono sempre più risorse per promuovere ambienti inclusivi, capaci di accogliere la diversità in tutte le sue forme.
La conoscenza è un cammino, una ricerca incessante che non trova mai un punto di arrivo definitivo. Essa si nutre di apertura, di ascolto, di un'umiltà profonda che riconosce il valore dell'altro come fonte di arricchimento. Non è un mero possesso individuale, né un trofeo da esibire, ma una luce che si propaga solo quando viene condivisa.
Sappiamo ormai molto bene che viviamo nella società delle prestazioni performanti, non importa il cammino, la crescita personale che ognuno fa, l'impegno messo e le competenze acquisite per raggiungere un obiettivo: l'importante è primeggiare, essere il vincitore, migliore di tutti gli altri.